Dopo l’uscita di “Cliché”, VAIDET – nome d’arte di Maria Francesca Videtta – torna con un brano nato dall’amicizia e dalla collaborazione con GABS, in cui si fondono alla perfezione sonorità indie pop e una scrittura intima.
“Appesi a un filo” racconta la stessa storia attraverso prospettive differenti, che a volte si scontrano, ma che al tempo stesso si cercano e si completano, attraverso l’intreccio di due voci che si rincorrono, si sovrappongono e si rispondono.
Il brano parla di fragilità e di equilibri delicati, di relazioni, ma soprattutto di legami conclusi e di ciò che rimane quando tutto sembra ormai finito. Restano piccole tracce nascoste nei dettagli di ogni giorno, pronte a riaffiorare quando meno te lo aspetti. Resta un filo sottile, quasi invisibile, che unisce ciò che eravamo a ciò che siamo diventati.
“Scriverla è stato un modo per dare voce a quella mancanza e trasformarla in musica, così che ognuno possa ritrovarci un pezzo di sé.
“Appesi a un filo” è il tentativo di restare e di lasciar andare. E da oggi, questa storia non è più solo di chi l’ha vissuta, ma di chiunque scelga di ascoltarla.”